Problemi ad inserire pareti.

Ciao a tutti, trovare questo forum in rete é per me come uno spiraglio di luce nel buio più totale del mondo di REALux!!
Ho esagerato un pochino...ma spero comunque che qualcuno possa darmi una mano a risolvere un problema parecchio grave che ho riscontrato sin dal primo utilizzo del programma. Il problema é il seguente:

Una volta delimitati i muri esterni all'abitazione nella quale si vuole fare un calcolo illuminotecnico, come si fa ad aggiungere tutte quelle separazioni e tutti quei muri interni fatti per esempio in mattoni?
Nel mio caso, ho un apartamento che esternamente è un rettangolo, ma poi internamente per dividere i vari locali sono stati fatti dei muri in cotto, cioé mattone forato del 10, e io non riesco proprio a delimitare questi locali, perché non trovo l'opzione dei muri interni come per esempio in autocad, e in piu ogni punto aggiunto nella finestra cad di REALux si collega con il disegno della struttura esterna modificandola e storpiandola.
Spero di essere stato almeno un pò chiaro...se qualcuno puo darmi una dritta glie ne sarei davvero grato!!

Grazie in anticipo! Ze

Credo tu abbia fatto un po' di confusione con i nomi, hai problemi con DIALux o Relux?

Siamo una classe di 28 studenti che utilizza il dialux per scopi didattici e nessuno di noi dopo settimane è riuscito a capire se è possibile creare pareti interne!
Io ho "bypassato" il problema creando "maxicolonne" strette e lunghe ma su queste ultime non posso applicare porte e finestre...

Hai ragione, non è possibile applicare porte e finestre agli elementi del locale, probabilmente lo sarà nelle prossime versioni.

Se avete la necessità di creare una parete "forata" dovete utilizzare gli elementi standard, l'oggetto estruso dovrebbe fare al caso vostro. Una volta posizionato potete sottrarre un volume corrispondente alla finestra.



Di dove siete?

Siamo di un'istituto tecnico industriale di Pordenone.
Il nostro professore di impiantistica ha preferito "insegnarci" l'illuminotecnica attraverso l'uso pratico di programmi come il Dialux e il ProLite (che fortunatamente abbiamo usato pochissimo), pitutosto che farci ore di spiegazioni teoriche...Anche se un po' di teoria non avrebbe fatto male penso!

Effettivamente l'illuminotecnica non è assolutamente definibile come "l'arte di far calcoli" visto che, oltre ai numeri, giocano un ruolo fondamentale anche le emozioni, infatti i produttori di corpi illuminanti sono costantemente impegnati nello sviluppo di sistemi di controllo dell'intensità e della tonalità della luce, ma anche di ottiche sempre più confortevoli e performanti, per non parlare dell'impiego della sorgenti Led.

Per chi non ci lavora tutti i giorni penso sia piuttosto complicato insegnare una materia come questa che ha connotati fortemente interdisciplinari, quindi la scelta di puntare direttamente alla semplice progettazione nel rispetto delle normative non è da biasimare.

La teoria è ovviamente importante e sono sicuro che almeno le basi ve le avranno insegnate, comunque penso non sia sufficiente da sola a realizzare un buon progetto, per me le esperienze pratiche sono fondamentali.

In aggiunta a quanto correttamente esposto da Alberto credo che l'associazione tra teoria e pratica sia un binomio che fissa i concetti in modo indelebile (almeno per me è così).
Detto questo il corretto ciclo di studi potrebbe essere:
- teoria della luce, anche con esemplificazione per far meglio comprendere i concetti;
- simulazione al calcolatore (potreste prendere come esempio la vostra aula con le relative lampade);
- verifica strumentale, un luxmetro credo lo potreste reperire facilmente!!

In aggiunta, con Dialux, potreste anche verificare l'andamento della luce naturale!

Da questo ad arrivare ad essere degli esperti di illuminazione (o illuminotecnica) ci passa un mondo, ma almeno avreste un approccio diverso nel guardare le cose che vi circondano, negozi, uffici, spazi aperti... ricordando che l'interpretazione è soggettiva ( anche se alcuni ambiti sono illuminati malamente in modo assoluto!)


PS: sono di Verona